DICHIARAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE

E SCIOPERO DEL PERSONALE INFN

 

STABILIZZAZIONI

 

Dopo le circolari interpretative, le sentenze, i pareri dell’Avvocatura di Stato, che riconoscono il diritto del personale ad essere inserito nel processo di stabilizzazione, l’INFN ancora non procede alla stabilizzazione del personale precario che raggiunge gli anni di anzianità richiesti attraverso contratti a TD ed assegni di ricerca. Anche per l’applicazione della seconda parte (comma 2 dell’art.20) della legge Madia sulle stabilizzazioni, l’Ente fa orecchie da mercante.

L’INFN è oramai l’unico tra gli enti di ricerca che rifiuta di applicare per intero

la “legge Madia” sulle stabilizzazioni.

I LAVORATORI PRECARI E LA FLC CGIL INSIEME ALLE ALTRE FORZE SINDACALI DICONO BASTA A QUESTA ASSURDA PRESA DI POSIZIONE!!

SI DIA CORSO AL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO. L’INFN HA I FONDI PER FARLO!!

 

VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

 

Nonostante più volte, e da più parti, il personale degli EPR sia stato definito “motore del buon funzionamento” degli Enti è dal lontano 2009 che:

L’INFN non bandisce concorsi per le progressioni di livello del personale IV-VIII e I-III.

Ci sono dipendenti con profilo TA che “stagnano” nello stesso livello da oltre 14 anni!!

Anche i concorsi per le progressioni del personale ricercatore/tecnologo banditi negli ultimi 20 anni si sono rivelatilargamente insufficienti per numero di posti. Si registrano anzianità di servizio di oltre 16 anni. Il recente concorso (art.15, solamente 25 posti in totale a concorso) ha visto “finalmente promossi” dipendenti con 17- 19 anni di anzianità di servizio.

BASTA RINVII E GIOCHETTI DELLE PARTI TRA INFN E MINISTERI. LA PROFESSIONALITA’ DEI DIPENDENTI DEVE ESSERE RICONOSCIUTA E VALORIZZATA.

L’ENTE SI ATTIVI E DI CONCERTO CON LE OO.SS., TROVI IL MODO DI SODDISFARE LE GIUSTE ASPETTATIVE DEI PROPRI DIPENDENTI!! (art.15, ex art 54, art.53).

 

POLIZZA INA

 

La conciliazione del 2008 tra INFN ed una parte del proprio personale, aveva messo fine ad una lunga serie di contenziosi legali tra l’INFN ed una parte dei dipendenti che, per vedersi riconoscere un proprio diritto, si erano rivolti ai tribunali. In quella fase l’Ente aveva assicurato che la polizza INA sarebbe stata riconosciuta anche agli assunti dopo il 2008. Promesse da marinaio. Infatti:

L’INFN non ha riconosciuto il diritto alla Polizza INA a tutto il personale assunto dopo il 2008.

I DIPENDENTI E LE OO.SS. CHIEDONO CHE LA POLIZZA VENGA RICONOSCIUTA A TUTTO IL PERSONALE DELL’ENTE.

 

Per appoggiare queste richieste e dare un segnale del persistente malessere del personale dell’Ente le OO. SS. FLC CGIL, FIR CISL, UIL RUA, FGU Dip. Ricerca indicono unitariamente in tutte le strutture INFN:

LO STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE

e

UN’ORA DI SCIOPERO PER IL 30 MAGGIO PROSSIMO

 

Le RSU chiedono al personale della sezione di aderire con un’ora di sciopero ad inizio giornata

 

Torino, 20.05.2019

RSU INFN Sez. Torino